Curiosità

Hai mai notato che la maggior parte dei medicinali presenta caratteristiche comuni, facilmente identificabili attraverso i colori. Se osservi attentamente il packaging esterno o interno di molti prodotti farmaceutici, noterai che due colori in particolare dominano la scena: il bianco, che prevale, e il verde.

Il bianco, un colore che per ragioni sociali, culturali e religiose viene associato dalla nostra psiche come simbolo di purezza, è ampiamente utilizzato nell’industria farmaceutica. La sua presenza nella confezione dei medicinali trasmette un senso di fiducia e sicurezza, suggerendo che il prodotto sia puro e privo di contaminazioni. Il bianco riflette anche l’aspetto professionale e sanitario, trasmettendo un senso di pulizia e igiene.

D’altra parte, il verde, grazie alle stesse ragioni culturali e sociali, viene interpretato dalla nostra mente come segno di genuinità e di “green“. Questo colore è spesso associato alla natura, alla freschezza e alla salute. Quante volte hai notato che le farmacie utilizzano il verde come colore predominante nei loro negozi? Ciò non avviene per caso, ma per sfruttare l’effetto psicologico che il verde ha su di noi, creando un ambiente che evoca fiducia e benessere.