Hai mai pensato alla complessità e all’importanza della composizione di un logo aziendale? Oggi voglio condividere con te l’anatomia del mio logo personale come graphic designer, spiegando le tre parti che lo compongono e il significato di ognuna di esse.
La prima parte del mio logo è il “Brand Mark”, l’icona che rappresenta la mia identità visiva unica. Questo elemento grafico distintivo è progettato per comunicare il mio stile, la mia creatività e la mia personalità professionale. È un simbolo che mi rappresenta e cattura l’attenzione degli altri, offrendo un’istantanea visiva della mia attività come graphic designer.
La seconda parte del logo è il “Logotipo”, quest’ultimo viene progettato con cura, utilizzando font e stili che sottolineano la mia professionalità e che si integrano armoniosamente con l’icona del brand. Rappresenta la mia reputazione e mi aiuta a creare un’impressione duratura.
La terza e ultima parte del mio logo è il “Pay-off”, una breve frase che racchiude chi sono e cosa faccio. Il pay-off sottolinea i valori che guideranno il mio lavoro e aiuta a creare una connessione emotiva con il mio pubblico.
Ogni elemento del mio logo è stato attentamente scelto e armonizzato per creare un’identità visiva unica e coerente. La combinazione dell’icona, del logotipo e del pay-off crea un logo che rappresenta la mia professionalità, la mia passione per il design e il mio impegno nel creare soluzioni visive.